Defangatore per la Caldaia: Cos’è, a Che Serve, Guida alla Scelta

Hai già sentito parlare del defangatore per la caldaia? Beh, quando si parla di cura e manutenzione della tua caldaia, il filtro defangatore è un aspetto fondamentale da considerare.

Partiamo da un assunto di base: i nemici principali del tuo impianto sono il calcare e le sostanze che si accumulano all’interno dei tubi. Questo perché nell’acqua sono presenti diverse impurità che possono ostruire i tubi e compromettere il buon funzionamento della tua caldaia.

Principalmente, parliamo di particelle di sabbia o sostanze ferrose che, se permangono a lungo nella tua caldaia, potrebbero provocare gravi danni ad alcuni elementi dell’impianto di vitale importanza come lo scambiatore e la pompa di circolazione.

Per prevenire questi danni, è fondamentale installare un defangatore per caldaia a gas, che serve proprio per impedire la creazione di depositi di sostanze nel tuo impianto, ottimizzando le sue prestazioni.

Ci sono sul web tantissime informazioni relative al defangatore, ma sono poche quelle davvero veritiere e degne di essere prese in considerazione: in questa guida ti spiegheremo tutto quello che devi sapere su questo accessorio, dalla sua funzionalità alle informazioni per l’installazione.

Che cos’è e perché installare il filtro defangatore

Bene, hai deciso di liberare la tua caldaia da tutte le impurità che possono danneggiarla? Inizia installando il filtro defangatore per caldaia: ecco tutto quello che devi sapere per scegliere quello migliore e ottimizzare le prestazioni del tuo impianto.

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Che cos’è il defangatore?

La prima domanda a cui vogliamo rispondere in questa guida è: che cos’è il defangatore?

Come abbiamo accennato, si tratta di un piccolo dispositivo che, installato sulla caldaia, evita l’accumulo di sostanze pericolose contenute nell’acqua dell’impianto di riscaldamento.

Non si tratta propriamente di un filtro di acqua per la caldaia: stiamo parlando di un dispositivo che impedisce ad una serie di piccole particelle di depositarsi nelle tubature del tuo impianto.

Sicuramente il calcare ha una grande responsabilità nella compromissione del funzionamento della tua caldaia ma, purtroppo, non è l’unico.

L’acqua è portatrice di una serie di micro particelle che, se depositate all’interno della tubature potrebbero creare seri danni: stiamo parlando di fango, sabbia, terreno e sostanze ferrose che possono danneggiare parti vitali della tua caldaia, come lo scambiatore o la pompa di circolazione.

Perché installare il defangatore?

Come potrai immaginare, cambiare pezzi come lo scambiatore potrebbe costarti molto caro e avere un impatto decisamente importante sulle tue finanze. Lo scopo del filtro defangatore per caldaie è proprio quello di tenere pulito l’impianto e evitare costosissimi danni.

Montare il defangatore sulla caldaia a gas significa:

• Ottimizzare le prestazioni del tuo impianto: le microparticelle, infatti, potrebbero alterare il funzionamento della tua caldaia
• Risparmiare sui consumi, perché avere un impianto che funziona bene significa tagliare decisamente sui costi
• Prevenire costosi interventi di manutenzione e/o sostituzione di pezzi della tua caldaia, allungandone la vita

Come funziona il defangatore?

Bene, ora che abbiamo visto perché è importante installare il defangatore, chiariamo il suo funzionamento e il suo raggio d’azione. Abbiamo detto che il filtro defangatore per la caldaia a gas libera l’acqua dalle impurità che si depositano lungo i tubi dell’impianto; si tratta quindi di un dispositivo che deve decantare i flussi e, per farlo, sfrutta il principio fisico del magnetismo.

I dispositivi che troverai in commercio, infatti, rientrano sotto il nome di defangatore magnetico proprio per questa ragione.

Ecco come agisce il filtro:

1. Quando l’acqua entra nel filtro, si crea un turbine che ne rallenta il flusso prima dell’ingresso nella caldaia;
2. A questo punto, le microparticelle presenti nell’acqua si separano depositandosi sul fondo;
3. Il magnete attrae a sé tutte le sostanze ferrose, per non farle depositare nei tubi;
4. Tutto ciò che viene assorbito si accumula in una camera di raccolta

Pulizia del defangatore: quando e come

IMPORTANTE > La pulizia del defangatore merita molta rilevanza all’interno di questa guida, proprio perché la sua corretta gestione prevede una manutenzione annuale.

La prima pulizia è determinante per il tuo filtro e dovrà essere fatta a pochi giorni dall’installazione dell’impianto. Questo perché, nell’azione dei primi giorni, il filtro smaltisce le impurità depositate nella tua caldaia frutto di un accumulo di lungo periodo. La prima pulizia serve per liberarsi di questo surplus e ripristinare le condizioni perfette all’interno della tua caldaia.

Dopo la prima pulizia, è sufficiente pulire il filtro una volta l’anno.

Guida alla scelta del defangatore ideale

Ora che abbiamo visto cos’è e come funziona il defangatore, vediamo come scegliere il miglior defangatore magnetico per la tua caldaia. Generalmente possiamo distinguere tra due categorie di defangatori:

• Filtri grandi
• Filtri compatti o small

Per capire di quale tipologia di filtro hai bisogno, dovrai valutare le dimensioni dell’impianto e le caratteristiche dell’acqua.

Per raccogliere informazioni sull’acqua, puoi utilizzare un semplice kit di analisi. Preleva un campione di acqua da un radiatore e versalo nella provetta che trovi in dotazione. Osserva la reazione che avviene e il colore di cui diventa l’acqua. Se il liquido assume un colore tra il rosa e il rosso, significa che nell’acqua c’è una certa quantità di ferro; se, invece, il liquido resta incolore significa che non sono presenti particelle ferrose in quantità rilevante.

Acquistando il kit troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per svolgere correttamente la procedura.

Se l’acqua è molto ferrosa, tendenzialmente la dimensione del filtro defangatore sarà più grande.

Come e dove si installa il filtro defangatore?

Se non sei uno specialista del montaggio caldaia, ti starai sicuramente chiedendo dove si installa il filtro defangatore per caldaie. Beh, ti consigliamo di lasciar svolgere questa procedura a chi è più esperto di te: nonostante si tratti di un lavoro molto semplice, è meglio farlo fare a chi sa dove mettere le mani per evitare errori.

A seconda delle dimensioni e della tipologia della tua caldaia, il filtro può essere installato in posti diversi: affidati al tuo tecnico di fiducia per installarlo nel modo giusto.

Il defangatore è obbligatorio per legge?

Una delle domande più frequenti sul tema defangatore riguarda proprio la sua obbligatorietà. Nonostante le diverse versioni presenti in rete, la risposta reale è una sola: il defangatore non è obbligatorio per legge.

Ciò che è obbligatorio per legge sono gli interventi di pulizia dell’acqua tecnica (quelli obbligatori per legge), i cui costi potrebbero essere drasticamente ammortizzati installando il filtro. 

I prezzi del defangatore

Parlando di defangatore per caldaia e prezzi, questi possono variare a seconda del marchio, della dimensione e della tipologia di caldaia su cui andrà installato.

Ci sono moltissimi modelli in commercio, con costi variabili: generalmente il costo del filtro defangatore si aggira intorno ai 30-50 euro. Chiariamo però che molto dipende dai fattori che abbiamo menzionato. Possiamo dire, però, che si tratta di un investimento decisamente poco contenuto che porta a vantaggi interessanti, come la riduzione di costi in bolletta e l’abbattimento del rischio di manutenzioni molto esose. Vale sicuramente la pena installare un filtro defangatore per caldaia e accedere a tutti i benefici che comporta.