Proiettati nell’Energia del Futuro:
Installa Ora l’Impianto Fotovoltaico in Casa
Parlare di impianto fotovoltaico oggi è sinonimo di energia pulita, risparmio, convenienza.
Il sistema fotovoltaico è un impianto elettrico in grado di produrre energia sfruttando i raggi del sole.
L’energia solare viene trasformata, attraverso un inverter, in corrente alternata, per essere utilizzata come alimentazione per le apparecchiature elettroniche della nostra casa (lavastoviglie, scaldabagno, forno elettrico, tv, aspirapolvere).
Il funzionamento dell’impianto fotovoltaico è semplice: questo è costituito da piccole celle fotovoltaiche, realizzate in silicio amorfo, mono o policristallino, caratterizzate da piccole strisce argentate sulla superficie, ovvero i contatti chimici per la connessione in serie di più celle, che formano un modulo unico.
Tutti i moduli costituiscono l’impianto fotovoltaico.
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Quanto incide il costo dell’energia sul tuo bilancio familiare? Beh, sicuramente le spese per le bollette diventano, col passare del tempo, sempre più insostenibili.
Ci sono soluzioni a tutto questo? Certamente si: l’installazione di pannelli solari è conveniente nel breve e nel lungo periodo, perché:
- Ti permette di usufruire immediatamente degli incentivi economici statali per la sua installazione come il Conto Termico e l’Ecobonus
- Ti permette di risparmiare costi in bolletta attraverso il suo sfruttamento, arrivando fino all’80 per cento di risparmio sulla componente energia, a seconda delle tue abitudini di consumo e della tipologia di installazione
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Quanto Si Risparmia Con il Fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico da 3 kWp è la soluzione ideale per soddisfare le esigenze energetiche di una famiglia e abitazione standard che in media ha un consumo energetico pari a 3500 kWh all’anno.
Considera che questa tipologia di impianto è in grado di produrre:
- Fino a 3.300 kWh di energia elettrica nel Nord Italia
- Fino a 3.600 kWh di energia elettrica nel Centro Italia
- Fino a 3.900-4000 kWh di energia elettrica nel Sud Italia
L’energia solare prodotta dall’impianto fotovoltaico nel corso del giorno può essere utilizzata per alimentare gli elettrodomestici della tua casa, risparmiando sull’energia elettrica. Perché accade? L’energia ottenuta dal fotovoltaico è GRATUITA e non avrai necessità di consumare quella fornita dal tuo gestore elettrico.
Col fotovoltaico potrai consumare direttamente l’energia autoprodotta e vendere quella generata e non auto consumata, ottenendo anche un guadagno. Questo aumenterà, di fatto, i benefici economici che potrai trarre dall’installazione del tuo impianto
Come Funziona un Impianto Fotovoltaico?
L’impiantistica fotovoltaica ha un funzionamento semplice da capire: i pannelli fotovoltaici, costituiti dall’unione di più celle fotovoltaiche, hanno il compito di convertire l’energia dei fotoni in elettricità.
Il sistema che permette la creazione di questa energia si chiama effetto fotovoltaico.
Il meccanismo funziona in questo modo:
- Un fotone colpisce la superficie della cella fotovoltaica
- L’energia prodotta dal fotone viene trasferita agli elettroni presenti sulla cella fotovoltaica in silicio
- Gli elettroni producono energia elettrica
I componenti di base di un impianto fotovoltaico sono:
- Moduli fotovoltaici, composti da celle fotovoltaiche che trasformano la luce del sole in elettricità
- Uno o più inverter, ossia un sistema che converte la Corrente Continua prodotta dai moduli in Corrente Alternata, che è quella utilizzata dagli apparecchi delle nostre case
Quanto Dura un Impianto Fotovoltaico?
Il rendimento di un impianto fotovoltaico è destinato a rimanere alto per molto tempo.
Secondo le stime più accreditate, un impianto fotovoltaico può durare dai 20 ai 30 anni.
Aspetta un attimo...
ma quanto costa un Impianto Fotovoltaico?
Qual è il costo di un impianto fotovoltaico? Beh, diciamo che il prezzo finale dei pannelli solari può variare in base a diversi fattori. Dobbiamo dire, però, che quando si parla di energia fotovoltaica non si sostiene un costo, ma si fa un investimento.
Un investimento perché:
- Nel giro di pochissimi anni recupererai al 100% la quota di investimento iniziale. Tutti gli anni a seguire saranno puramente di guadagno
- Potrai rivendere l’energia che non utilizzi, traendone un vero e proprio GUADAGNO. Basta attivare una convenzione con il GSE – Gestore dei Servizi Energetici (ente a controllo Ministeriale), che darà un costo alla tua energia, che solitamente dipende dalla zona di installazione
- Risparmierai fino all’80% dei costi in bolletta fin da subito
- Potrai installare il sistema fotovoltaico godendo di vantaggiosi incentivi messi a disposizione dallo Stato
- I costi di manutenzione sono pressoché irrisori e la durata dell’impianto è stimata tra i 20 e i 30 anni
- Contribuirai alla salute del Pianeta, per garantire un mondo migliore ai tuoi figli
In linea generale, possiamo dire che il costo dei moduli fotovoltaici impatta sul costo finale all’incirca per il 40-60%, mentre la progettazione e l’installazione vanno da un minimo del 15% ad un massimo del 30%.
Avere un impianto fotovoltaico progettato e realizzato da un esperto massimizza sicuramente l’investimento, riducendo i tempi di ritorno
I fattori che influiscono maggiormente sul costo del fotovoltaico sono:
- La scelta della tecnologia: esistono in commercio diversi tipi di moduli, realizzati con diversi materiali che assicurano una certa redditività. Maggiore sarà la qualità dei moduli, maggiore sarà l’investimento iniziale, ma anche il guadagno sul lungo termine;
- L’installazione e le strutture di supporto per l’impianto: avere un impianto efficiente significa investire su una manodopera qualificata e su materiali di qualità
- L’allaccio alla rete elettrica
Si, Ma Quante Tipologie di Impianti Fotovoltaici Esistono?
Impianti “ad isola” (detti anche “stand-alone”): non si connettono alla rete di distribuzione e, perciò, sfruttano direttamente sul posto l’energia elettrica prodotta e accumulata in un accumulatore di energia (batterie);
Impianti “connessi in rete” (detti anche grid-connected): si tratta di impianti connessi ad una rete elettrica di distribuzione esistente e gestita da terzi e spesso anche all’impianto elettrico privato da servire.
Esiste anche l’impianto “ibrido”, un particolare impianto ad isola che resta connesso alla rete elettrica di distribuzione, ma utilizza principalmente le sue fonti, una sola, o può avere una combinazione, ad esempio, fotovoltaico, eolico, gruppo elettrogeno, anche con l’aiuto di un accumulatore.
Anche i Pannelli Fotovoltaici Non Sono Tutti Uguali...
