Cos’è il Conto Termico per la Pompa di Calore: Requisiti, Bonus, Opportunità

Se sei interessato alle detrazioni e alle agevolazioni messe a disposizione dalle Istituzioni, avrai sicuramente sentito parlare del bonus Conto Termico per la pompa di calore.

Quando parliamo di Conto Termico, facciamo riferimento ad una misura introdotta nel 2012, costituita da un pacchetto di agevolazioni e incentivi per migliorare l’efficienza energetica. Coordinato dal Gestore Servizi Energetici (GSE), questo bonus permette di riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, abbattendo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.

Anche per il 2019, il Conto Termico è stato confermato: è possibile, dunque, presentare domanda per l’incentivo e installare la pompa di calore usufruendo di interessanti vantaggi. Se vuoi conoscere nel dettaglio il meccanismo, continua nella lettura: ti spiegheremo che cos’è il conto termico per le pompe di calore, come funziona e come richiederlo.

Conto termico e pompa di calore: ecco come funziona, passo dopo passo

Hai intenzione di installare una pompa di calore nella tua casa? Ottima scelta: questo dispositivo ti farà risparmiare diverse centinaia di euro l’anno sulle tue bollette. Un ulteriore aiuto è dato dal conto termico, la misura del GSE per incentivare l’efficienza energetica nelle case, ma anche nelle imprese e nella PA. Se vuoi saperne di più, continua nella lettura: ti spiegheremo tutto nei prossimi paragrafi.

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Cos’è il Conto Termico?

Secondo quanto riportato dal sito ufficiale GSE, il Conto Termico

incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni.

Attraverso il bonus Conto Termico 2019 è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Negli anni, il Decreto iniziale lanciato nel 2012 ha subito numerose modifiche e aggiustamenti: attualmente il Conto Termico include benefici per nuovi interventi di efficienza energetica.

Il limite massimo per l’erogazione degli incentivi in un’unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono all’incirca di 2 mesi.

Chi beneficia del Conto Termico per pompa di calore?

I beneficiari di questa misura sono le Pubbliche amministrazioni, le imprese e privati, per cui sono previsti fondi per 900 milioni di euro annui complessivi.

Quali sono le percentuali degli incentivi Conto Termico?

Secondo quanto stabilito dalla normativa vigente, il Conto Termico prevede incentivi che variano dal 40% al 65% della spesa sostenuta.

Andando nello specifico, ecco uno specchietto delle quote incentivabili:

• Fino al 65% per la demolizione e ricostruzione di edifici a energia quasi zero (nZEB);
• Fino al 40% per gli interventi di isolamento delle pareti e coperture, per la sostituzione di chiusure finestrate con altre più efficienti, per l’installazione di schermature solari, per la sostituzione dei corpi illuminanti, per l’installazione di tecnologie di building automation e per la sostituzione di caldaie tradizionali con caldaie a condensazione;
• Fino al 50% per gli interventi di isolamento termico nelle zone climatiche E/F e fino al 55% nel caso di isolamento termico e sostituzione delle chiusure finestrate, se abbinati ad altro impianto (caldaia a condensazione, pompe di calore, solare termico);
• Fino al 65% per la sostituzione di impianti tradizionali con impianti a pompe di calore, caldaie e apparecchi a biomassa, sistemi ibridi a pompe di calore e impianti solari termici.

Ne consegue, dunque, che per le pompe di calore è prevista una quota incentivabile fino al 65%, decisamente interessante per ammortizzare il tuo investimento.

Come richiedere il conto termico 2019 per la pompa di calore

La prima cosa da dire quando si parla di pompe di calore e conto termico, è che la procedura per la richiesta del bonus varia a seconda della natura del soggetto: i privati hanno un iter da seguire diverso da quello della PA. In questa guida, ci concentreremo sui privati.

Quali sono le modalità per la richiesta del Conto Termico?

In base a quanto previsto dal Conto Termico 2019, la richiesta di incentivo per le pompe di calore può essere inoltrata:

• Dal soggetto che ha sostenuto le spese dell’intervento e che dispone dell’edificio/unità immobiliare su cui l’intervento e/o la misura di efficienza energetica è stata realizzata (“soggetto responsabile”);
• Da una ESCO che abbia stipulato con il soggetto responsabile un contratto di servizio energia o di prestazione energetica

ATTENZIONE – Il bonus Conto Termico per le pompe di calore può essere richiesto solamente in caso di sostituzione di impianto preesistente e non in caso di nuova installazione.

Quali sono i passaggi da fare per accedere all’incentivo?

Se ti stai chiedendo come fare domanda per il Conto termico per pompa di calore, vediamo quali sono tutti i passaggi da seguire per ottenere il tuo incentivo.

L’iter per la richiesta del Conto Termico è stato stabilito dal GSE e può essere suddiviso essenzialmente in tre macro passaggi:

• Registrazione al portale Clienti GSE
• Accesso al Portaltermico
• Compilazione della richiesta di incentivo e inoltro

Per registrarti al portale GSE e creare la tua utenza, ti basterà registrarti nell’Area Clienti (http://areaclienti.gse.it/). La procedura è estremamente semplice e guidata.

A questo punto, potrai accedere al Portaltermico, seguendo questi passaggi:

• Accedi all’Area Clienti del GSE inserendo userid e password
• Clicca sul pulsante “RICHIEDI NUOVI SERVIZI > ACCEDI” e sottoscrivi l’applicazione web PORTALTERMICO (FER-TER)

Una volta compiute queste attività, sarai abilitato a richiedere gli incentivi sul PORTALTERMICO (FER-TER), disponibile nell’area “SERVIZI GSE”. Per richiedere il tuo incentivo, ti basterà accedere al PORTALTERMICO (FER-TER) e clicca sul pulsante “NUOVA RICHIESTA”.

Come compilare la richiesta di incentivo conto termico?

Dopo aver inviato la tua richiesta per il conto termico 2019, è tempo di allegare tutti i documenti necessari e presentare la domanda.

La prima cosa da fare è dichiarare e identificare i soggetti coinvolti nella richiesta di incentivo. Possono esserci soggetti responsabili (coloro che ha sostenuto le spese delll’intervento), oppure soggetti delegati che operano per conto del soggetto responsabile.

Serviranno ora dati sull’immobile, da avere con te per compilare correttamente la domanda. Queste informazioni sono:

• Dati ubicazione immobile (Regione, Provincia, Comune, Indirizzo e CAP);
• Zona climatica, gradi giorno e altitudine: vengono compilati automaticamente dal Portaltermico (“FER-TER”)
• Dati catastali

Per quanto riguarda la documentazione da allegare alla richiesta di conto termico per pompa di calore:

• Richiesta di concessione degli incentivi (generata dal Portaltermico (“FER-TER”): da scaricare, firmare e caricare unitamente al documento di riconoscimento del soggetto responsabile)
• Delega del Soggetto Responsabile al Soggetto Delegato (se necessario)
• Copia del relativo contratto EPC (solo nel caso in cui il Soggetto Responsabile sia una ESCO)
• Autorizzazione del proprietario dell’edificio/immobile su cui l’intervento è stato realizzato (Modello 8 nella sezione “Modulistica”)
• Fatture e bonifici che dimostrino i pagamenti effettuati
• Asseverazione del tecnico abilitato (è necessario che sia firmata da un tecnico abilitato per installazione di generatori > 35 kW (Modello 7 della sezione «Modulistica»)
• Certificazione del produttore degli elementi impiegati che attestino rispetto dei requisiti del DM 16.02.2016 (non necessaria se il generatore è inserito nel Catalogo degli apparecchi prequalificati)
• Relazione tecnica illustrativa con schemi funzionali d’impianto (se ≥ a 35 kW)
• Documentazione fotografica (come indicato nelle Regole Applicative)

Non dimenticare di inserire anche i dati amministrativi e fiscali. A questo punto, la tua domanda è pronta per essere inoltrata.

Sul conto termico per pompa di calore abbiamo detto tutto, per oggi: non ti resta che investire in questa nuova tecnologia e godere di tutti i benefici fiscali per la sua installazione.